Ridurre i rifiuti elettronici

Spesso buttiamo un cellulare o uno smartphone solo perché non ci piace più, non è di ultimo modello, o si è leggermente ammaccato e cogliamo l'occasione per comprarne uno nuovo. Ma queste apparecchiature elettroniche, di cui  attualmente non possiamo fare a meno, dovrebbero accompagnarci per molti molti anni, non possono intendersi usa e getta, da cambiare ogni anno. Sono oggetti che arrecano un pesante impatto ambientale e sociale, sia al momento della produzione, sia al momento dello smaltimento.

Il Coltan, elemento fondamentale per la produzione di cellulari e videogiochi, è stato la causa delle guerre che hanno devastato il Congo. Il coltan contiene una parte di uranio, quindi è radioattivo, provoca tumori ma viene estratto dai minatori a mani nude…

Compriamo quindi cellulari di origine equa: i fornitori dei materiali utilizzati da Fairphone hanno l'obbligo di assicurare ai lavoratori delle condizioni di lavoro dignitose. Inoltre Fairphone è impegnata per garantire un'ampia durata ai proprio smartphone e la possibilità di un corretto riciclo, consente infatti di acquistare parti di ricambio dal proprio sito 

Ecco alcune idee di prevenzione:  quando li acquistiamo, preferiamo oggetti elettronici facilmente riparabili, che rispondano ai principi dell'Eco-design; se si rompono, cerchiamo di farli aggiustare, non solo da chi ce li ha venduti, che ha tutto l'interesse a farcene comprare di nuovi, ma chiedendo anche a laboratori specializzati che trattano usato.Se non si possono aggiustare, doniamo questi oggetti alle officine re-ware  che potrebbero riutilizzare alcune componenti.  Se ne abbiamo davvero bisogni, invece di acquistarne di nuovi, chiediamo a parenti o amici se ne hanno uno usato, funzionante, e inutilizzato. Molti hanno un cellulare o uno smartphone inutilizzato in casa. Io ho fatto così, quando l'anno scorso ho perso il mio vecchio cellulare, ho chiesto a tutti i miei amici e parenti se ne avevano uno inutilizzato da vendermi o regalarmi. Credo che si siano fatti avanti almeno 20 persone! Avevo l'imbarazzo della scelta. Altro che supermercato!