Obiettivi: Sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie all'importanza della riduzione dei rifiuti, e della corretta differenziazione sia in classe sia in famiglia. Strategie per ridurre i rifiuti, mangiare sano, portare merende con meno imballaggi.
Destinatari: Alunni delle scuole primarie, secondarie, superiori (l'incontro subirà variazioni per adattarsi all'età e preparazione dei ragazzi)
Costo: gratuito
Organizzatori: Famiglie Rifiuti Zero, Gas Faenza, Legambiente Lamone, Cif (Comitato contro gli inceneritori) Info Linda Maggiori: 3333520627
Durata: da 1 a 3 incontri, ciascuno di 1 ora e mezza.
Primo incontro:
15-20 minuti: Proiezione iniziale di alcune slide sul problema rifiuti nel mondo (plastc trash vortex, produzione annua procapite nel mondo...), sui concetti basilari delle 4 R: RIDURRE, RIUSARE, RICREARE, RICICLARE...
20-30 minuti: Successivamente i bambini/ragazzi vengono divisi in gruppi di 5-6 alunni, e ad ogni gruppo viene dato un sacchetto con dei rifiuti misti, tirati fuori dal cestino della classe (non eccessivamente sporchi e magari conservati dal giorno prima con la collaborazione del personale scolastico). I ragazzi sono invitati ad osservare tutti i rifiuti ed annotarli su cartelloni: di che materiale sono fatti? come differenziarli? L'imballaggio è necessario? Come si può evitare? Esiste un sostituto più sano e meno industriale, a rifiuti zero? saranno quindi realizzati 2 tipi di cartelloni:uno intitolato "AIUTO! SIAMO SOMMERSI DAI RIFIUTI!" l'altro "DISIMBALLIAMOCI"
15 minuti: correzione e lettura collettiva e spiegazione dei disegni. Dibattito e domande finali. Consegna tabelle di monitoraggio per pesare i rifiuti di classe.
Tabelle della classe............scuola...........n.alunni.....periodo monitoraggio..........(minimo 10 giorni, massimo 1 mese)
Kg di indifferenziata | Kg di Plastica/alluminio | Kg di carta/palstic | kg di organico | ||||
Data | |||||||
Tot |
Secondo incontro: Nel secondo incontro, si osservano i dati, si realizza un istogramma, e ognuno crea con materiale riciclato un piccolo vademecum da portare a casa, per ridurre i rifiuti.
Terzo incontro: SI può aggiungere un terzo incontro da fare con le famiglie per spiegare le strategie di riduzione dei rifiuti.
"PROGETTO ACQUA"
PROGETTO
"ACQUA PUBBLICA"
CONTESTO:
L'acqua
è un bene prezioso, sempre più raro e
sempre più ingiustamente distribuito.
Un miliardo di persone e
200 milioni
non hanno ancora accesso all'acqua potabile. Mentre
negli
Stati Uniti
i
cittadini
consumano
in media
1.700 m3 di acqua all'anno, la media in Africa è di 250 m3. Mentre
un italiano in media consuma 40 litri per fare una
doccia, per i 2/3 dell'umanità 40 litri rappresentano il consumo di
intere settimane. Gli italiani sono inoltre i primi consumatori in
Europa di acqua minerali: 194
litri all’anno a testa.
Dal punto di vista dell’impatto sull’ambiente, 12,5 miliardi di
litri di acqua in bottiglia hanno comportato l’uso di circa 365
mila tonnellate di PET, un consumo di 693 mila tonnellate di petrolio
e l’emissione di 950 mila tonnellate di CO2 equivalente in
atmosfera. Solo il 35% degli imballaggi in plastica sono raccolti in
modo differenziato e avviati al riciclaggio: il restante 65% finisce
in discarica o al recupero energetico. Infine, solo il 18% delle
bottiglie di acqua minerale viaggia su ferro, il restante 82% viaggia
su gomma, con conseguente consumo di gasolio e produzione di CO2 e
polveri sottili. Che
mondo vogliamo lasciare ai nostri figli? Che insegnamento vogliamo
loro dare?
Alcuni
giustificano
la scelta di comprare l'acqua
minerale perché
è più
buona e sicura dell'acqua
di rubinetto,
ma questo non è vero. L'acqua minerale viene controllata per legge
solo una volta l'anno, tramite
autocertificazione,
mentre i controlli relativi alla rete idrica avvengono
almeno 4 volte l'anno,
e
sono compiuti
dalla Asl.
Inoltre
i limite per le acque minerali sono più alti e permissivi di quelli
per l'acqua potabile. L'acqua
di rubinetto a Faenza
viene
dalla Diga di Ridracoli; si
tratta di una delle migliori acque
potabili in tutta la regione con valori medi
di
nitrati (4
mg/l) molto
inferiori al limite consentito (50
mg/l) e
molto spesso inferiori anche alle acque minerali.
La
scelta di bere acqua dal rubinetto è una scelta educativa,
ecologica, di salute, oltre a comportare un notevole risparmio
economico per le famiglie.
PROGETTO
e
FINALITA':
Il
Comitato delle Associazioni
ambientaliste territoriali, che si sono occupate del Piano di Azione
per l'Energia Sostenibile (PAES),
dopo
aver promosso la Giornata Mondiale sull'Acqua (22
marzo)
con incontri di sensibilizzazione tra gli studenti e una locandina da
apporre nelle macchinette distributrici, chiede alle scuole aderenti
un ulteriore passo:
-non
rinnovare i contratti per le macchinette
distributrici di bottiglie di acque minerali e bevande
zuccherate.
ASSOCIAZIONI
PROMOTORI: Circolo
Legambiente Lamone; Comitato Brisighella Bene Comune; Comitato
ambiente e paesaggio di Castel Bolognese; Comitato acqua Bene
Comune; Si rinnovabili No nucleare; Comitato Debito pubblico:
decido anch'io; Ass.ne Gruppo Acquisto
Ecco la sua e-mail : combaluzierp443@gmail.com
RispondiEliminaA causa del COVID-19 ho perso tutto e grazie a dio ho ritrovato il mio sorriso ed è stato grazie al signore Pierre Michel, che ho ricevuto un prestito di 65000 EURO e due miei colleghi hanno anche ricevuto prestiti da quest'uomo senza alcuna difficoltà. È con il signore Pierre Michel, che la vita mi sorride di nuovo: è un uomo semplice e comprensivo.
Ecco la sua E-mail : combaluzierp443@gmail.com