domenica 6 agosto 2017

Come sopravvivere al caldo senza rifiuti né sprechi?

Ecco come sopravviviamo al caldo cercando di non sprecare energia e acqua, nel nostro piccolo appartamento in affitto che purtroppo non ha nulla di bioedilizia... 
-Docce e bagnetti freddi, frequenti e divertenti per i bimbi, ma l'acqua non va sprecata, perché recuperata tramite catini...e poi utilizzata nel water al posto dello sciacquone. Stessa cosa nel lavello, per lavarsi mani o denti, l'acqua viene recuperata con catino e secchio, (talvolta poi, nei catini spuntano navi costruite dai bimbi!) 

-L'acqua del lavaggio della verdura la uso invece per innaffiare le erbe aromatiche in terrazzo..
-Per lavare i piatti acqua calda scaldata dal sole, poi si riusa l'acqua reflua nello sciacquone.


-Ammetto che abbiamo ceduto al ventilatore (piccolo e riusato) per far circolare l'aria negli orari più torridi.
-Metano: d'estate abbiamo ridotto a zero il suo uso, per cucinare abbiamo un fornello elettrico, un forno elettrico e un forno solare. (Anche d'inverno lo usiamo pochissimo, solo mezz'ora al giorno quando la temperatura esterna scende sotto zero, termostato di giorno a 18 gradi e di notte a 16).
-L'energia elettrica deriva da fonti rinnovabili tramite contratto con retenergie.
-Per merenda...ghiaccioli fatti in casa con frutta a km zero! (ammetto...frigo e frizer in estate li accendiamo, ma d'inverno li spegniamo)
-E per spostarci...in bici...come sempre...la nostra amica indivisibile, che non ha bisogno di aria condizionata (il vento in faccia è più che sufficiente), e non ha bisogno di essere lavata!

-Per migliorare l'isolamento (che nel nostro palazzo è nullo) dovremmo piantare piante rampicanti nel terrazzo, per ricoprire i muri...stiamo valutando se è possibile farlo!
-Infine...-Libri a iosa, acquarelli e qualche vecchio rompicapo per passar le ore più calde del giorno, quando non si può uscire...
I nostri criteri, per la ricerca di un'altra casa, (al di là della sostenibilità per le nostre tasche) sono questi...casa vecchia da ristrutturare in bioedilizia (non nuova, perché è consumo di suolo anche se fosse in bioedilizia), e in centro (vogliamo restare indipendenti dall'auto).







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