(di Linda) Come lavare rispettando l'ambiente e senza rifiuti? La cosa migliore è auto-produrre: qua sotto alcune ricette. Altrimenti, tramite i GAS o nei negozi, comprate detersivo alla spina, portandovi il contenitore da casa. Informatevi però che le taniche siano vuoto a rendere, cioè ritornino al produttore per essere lavate a sterilizzate, altrimenti il vantaggio ambientale si annulla. Sarebbe importante che la distanza del produttore dei detersivi non superi i 500 km. Per lavare piatti, utilizziamo la spugna di luffa, quando è consumata la buttiamo nell'organico.
3 litri di acqua calda
2 cucchiai di bicarbonato (lo trovi sfuso in enoteca)
1 pezzettino di sapone di Marsiglia
Preparazione. In un secchio con l’acqua, aggiungete il bicarbonato ed il sapone di Marsiglia, che può essere preparato in anticipo, sciogliendolo in acqua bollente e raccogliendone la crema in una bottiglia vuota, pronto per essere utilizzato all’occorrenza. La miscela detergente va passata con uno straccio in microfibra ben strizzato.
DETERSIVO PIATTI
4 limoni PS: usare con moderazione, se i piatti non sono troppo sporchi, si può tranquillamente lavare solo con acqua calda
Per sbiancare: mettere direttamente sulla macchia: percarbonato (si trova in enoteca o alcune aziende lo vendono con contenitori vuoto a rendere), oppure qualche goccia di acqua ossigenata
Potrei sostituire l'aceto con l'acido citrico che inquina cinquanta volte meno del già poco inquinante aceto.
RispondiEliminaverissimo! grazie!!
RispondiElimina